Le sfaccettature dell’Inflazione: Shrinkflation, Greedflation e Cheapflation

L’inflazione è lo spauracchio che le autorità pubbliche cercano di allontanare con diverse misure: dalle politiche monetarie, fiscali e strutturali, al controllo di prezzi e salari, al sostegno all’offerta.  È un fenomeno sempre in agguato che, in un sistema interdipendente fra le economie di diversi Paesi, può colpire intere aree del pianeta. Lo abbiamo visto nel periodo 2021-23, dove l’effetto combinato del conflitto in Ucraina con la pandemia da Covid ha fatto schizzare l’inflazione al livello più elevato degli ultimi 30 anni, determinando stratagemmi per renderla meno appariscente, oppure comportamenti predatori.

Ecco allora apparire la cosiddetta shrinkflation (shrink = ridurre): per nascondere l’aumento dei costi agli occhi del consumatore, le aziende riducono la dimensione delle confezioni o la quantità dei prodotti mantenendo invariato il prezzo.

Fenomeno predatorio è la greedflation (greed = avidità), che si verifica quando le aziende aumentano i prezzi dei loro prodotti o servizi ben oltre l’aumento dei costi di produzione, spinte dall’avidità di massimizzare i profitti. Questo fenomeno può verificarsi in settori con poca concorrenza, dove i consumatori hanno poche alternative, portando ad un aumento generale del costo della vita.

Altro fenomeno riconducibile alla medesima origine inflattiva è la cheapflation (cheap = economico), che si verifica quando alcuni prezzi aumentano mentre altri diminuiscono o rimangono stabili, creando una percezione distorta del costo della vita attraverso variazioni divergenti dei prezzi.

I più vulnerabili a questi fenomeni sono i consumatori a basso reddito ed i più colpiti sono i prodotti più economici, che sono soggetti ad aumenti percentualmente maggiori rispetto a quelli più costosi. Questo determina un cambiamento nei comportamenti d’acquisto dei consumatori, in particolare le famiglie a basso reddito che sono le più vulnerabili agli aumenti dei prezzi alimentari, poiché spendono una maggiore proporzione del loro reddito per l’alimentazione. Può determinare, poi, un cambiamento nelle strategie delle imprese che adottano ad esempio la riformulazione dei prodotti impiegando ingredienti meno costosi.

Comprendere questi fenomeni è essenziale per interpretare correttamente le dinamiche del mercato e prendere decisioni informate.

Fonte: Food Navigator

TESEO.clal.it - Italia: indice dei prezzi al consumo

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Pubblicato in Consumatore, Strategie di Impresa