Non solo Cina: l’Australia cerca nuovi acquirenti nel Sud-Est Asiatico [News Oceania n°15/2020]

Periodo: 26 Ottobre – 6 Novembre, 2020

In Australia vi è ottimismo tra i produttori Latte. I pascoli presentano condizioni migliori rispetto l’anno precedente e diversi produttori sono in grado di coltivare più fieno o acquistarlo a prezzi inferiori.

Gli esportatori australiani stanno cercando di rafforzare i rapporti con altri Paesi del Sud-Est Asiatico, come Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam, con lo scopo di ridurre la posizione dominante della Cina come principale destinazione di prodotti lattiero-caseari, diversificarne il proprio export ed aumentarne la stabilità.

Nuova Zelanda+1,7% produzioni di latte Settembre 2020


In Nuova Zelanda, la produzione di Latte nel mese di Settembre è aumentata del +1,7% rispetto a Settembre 2019. La variazione complessiva della produzione di latte nel periodo Giugno – Settembre 2020 è di +2,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Le condizioni di siccità nei pascoli e la carenza di lavoratori stagionali nelle aziende lattiero – casearie potrebbero influire negativamente sulla produzione di latte.

Gli esportatori neozelandesi di prodotti lattiero-caseari sono preoccupati che l’attuale situazione di mercato, caratterizzata dalla crescita delle problematiche legate al Covid-19, possa continuare a rallentare gli acquisti di alcuni Buyer.

Fonterra ha recentemente stipulato un contratto di distribuzione con Land O’Lakes, grande cooperativa dairy degli Stati Uniti, per la vendita di prodotti lattiero-caseari neozelandesi al settore ristorativo statunitense.

CLAL.it - Export WMP Nuova Zelanda

CLAL.it – Export WMP Nuova Zelanda

I prezzi dei prodotti lattiero-caseari

In Oceania, il prezzo del Burro è aumentato, avvicinandosi ai livelli di prezzo del Burro Europeo. Diversi Buyer, avendo necessità di acquistare scorte a breve termine, conducono operazioni di acquisto sul mercato spot. La produzione di Burro rimane attiva.

Il prezzo del Cheddar Cheese è diminuito leggermente. Nonostante questo, i produttori affermano che il formaggio rimane, in termini di profitto, il miglior prodotto lattiero – caseario. Il principale obiettivo è quello di riuscire ad aumentare le vendite all’export.

I prezzi delle Polveri di Latte sono diminuiti. I motivi del calo riguardano il rallentamento dell’export di SMP e WMP verso la Cina ed altri paesi del Sud-Est Asiatico, nonché l’incertezza del mercato data dalla situazione Covid-19 in Europa e dalle elezioni presidenziali in USA.
Inoltre, le recenti esportazioni di SMP da parte dell’India hanno aumentato la concorrenza nell’export.

Nonostante la produzione di SMP e WMP rimanga attiva, è molto probabile che con questi livelli di prezzo, il latte prodotto in eccesso venga destinato a prodotti lattiero-caseari più redditizi.

L’ultimo evento del Global Dairy Trade, avvenuto il 3 Novembre, rispecchia la situazione di mercato, registrando una variazione complessiva del prezzo medio del -2,0%.
Si registra un aumento del prezzo medio per il Burro (+3,9%), mentre Cheddar e Polveri di Latte sono in calo, rispettivamente -0,8% per il Cheddar, -4,4% per la SMP e -2,2% per la WMP.

CLAL.it - Global Dairy Trade del 3 Novembre

CLAL.it – Global Dairy Trade del 3 Novembre

Note: - Le valutazioni circa l’andamento del mercato sono espresse considerando i prezzi in dollari USA; - Annata Agraria: 1 Luglio – 30 Giugno (Australia), 1 Giugno – 31 Maggio (Nuova Zelanda) - Fonte: USDA tradotto e riassunto dal Team di CLAL

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CLAL Team
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Il team CLAL.it è composto da giovani che, con l'ausilio dell'Informatica, studiano i fenomeni del mercato lattiero-caseario e sviluppano strumenti per offrire agli Operatori del settore una visione complessiva e in tempo reale dell'andamento dei mercati nazionali e internazionali.

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