Pionieri del latte nel nuovo mondo

Ecco un’altra storia, bella come tante, di immigrati che si inventano un’attività di successo nel nuovo mondo. Cominciamo con ordine: c’è un giovane svizzero che a 22 anni fatica a trovare lavoro nel suo Paese e decide, come tanti europei a quel tempo, di cercare nuove opportunità in America. Nel 1877 sbarca in Argentina, risale la costa fino alla provincia di Santa Fé e si stabilisce nella località Bella Italia, fondata da coloni italiani.

Memore delle sue origini, il giovane Williner si mette ad allevare bestiame ed in poco tempo arriva a possedere 14 aziende da latte. Suo figlio Alfredo, nel 1928, apre una cremeria a Bella Italia per trasformare il latte delle proprie stalle e successivamente una fabbrica di burro a Rafaela, la città del comprensorio. Nel 1939 inizia la produzione del popolare prodotto lattiero argentino, il dulce de leche, che darà l’abbrivio all’azienda. Quando nel 1941 muore Alfredo, il figlio Armando rileva l’attività famigliare all’età di 21 anni e gradualmente la trasforma in uno dei maggiori gruppi agroalimentari argentini con attività che spaziano dal lattiero-caseario, alla produzione di carne suina e bovina, al settore forestale. E’ il gruppo Sucesores de Alfredo Williner SA, terzo trasformatore lattiero-caseario del Paese dopo la canadese Saputo e l’argentina Mastellone. Nel nuovo millennio cambia radicalmente il quadro del grande Paese che aveva accolto tanti immigrati europei. Il gruppo fondato dallo svizzero Williner, dopo aver dovuto far fronte ad una ristrutturazione del debito nel 2021, aggiunge prodotti premium e ad alto valore aggiunto per cercare di migliorare il margine di redditività. L’azienda deve, però, arrendersi alla nuova realtà di mercato e lo scorso aprile la famiglia Williner annuncia la vendita dell’azienda alla francese Savencia, che opera in Argentina con i marchi Milkaut e Santa Rosa, molto noti in quel Paese. La fusione tra i due permette di trasformare oltre 2 milioni di litri di latte al giorno.

Continua così la storia fra la tradizione europea nell’attività lattiero-casearia e le potenzialità del nuovo mondo, dove ora si aprono nuove prospettive di sbocco dall’altra parte dell’oceano nei grandi mercati asiatici.

Clal.it - Export lattiero-caseario dell'Argentina

Clal.it – Export lattiero-caseario dell’Argentina

Fonte: edairynews

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Pubblicato in Allevamento, Argentina, Dairy varie