Un impegno che accomuna aziende, ricercatori ed autorità pubbliche
Nel contesto del programma per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020 della UE, sono stati stanziati 10 milioni di € in una collaborazione col Ministero cinese della scienza, per finanziare uno dei maggiori progetti di Food Safety. Capofila del progetto è la Queen’s University di Belfast nell’Irlanda del nord e comprende 33 centri di ricerca, enti pubblici e rappresentanti di aziende produttive, di cui 17 cinesi e 16 UE; il lavoro, iniziato a settembre 2017, si concluderà in agosto 2021.
La finalità del lavoro è di sviluppare ed accrescere la condivisione fra UE e Cina nella individuazione ed applicazione delle migliori pratiche per:
- accrescere la sicurezza alimentare,
- combattere le frodi alimentari,
- acquisire la fiducia dei consumatori,
- condividere dati e norme relative all’interscambio commerciale per promuovere lo sviluppo economico fra le due aree di mercato.
Oggetto dello studio saranno i prodotti che hanno riportato fenomeni di contaminazione chimica e microbiologica: polveri di latte infantili, carni trasformate, legumi, vino, miele e spezie. Si tratta di implementare un sistema comune fra UE e Cina che riguardi la gestione dei controlli, le analisi le informazioni su qualità e sicurezza alimentare, la formazione e l’educazione.
Fonte: Horizon 2020 Projects