India
+137% export prodotti lattiero-caseari nel 2018
La svalutazione dei prezzi unitari della SMP contribuisce alla forte accelerazione dell’export, in particolare nel mese di Dicembre: la Polvere di Latte Scremato scende a 1,66 $/kg (-40,9%) ed esplode oltre i confini dell’India: +2.874,5% in quantità e +1.656,5% in valore.
Ad orientare i commerci internazionali di un paese che per anni nel settore dairy ha inseguito una logica di equilibrio e si è concentrato solo sui consumi interni non è soltanto la logistica, ma evidentemente anche la politica.
L’export di SMP vede tra i primi paesi di destinazione il Bangladesh, la Malesia, l’Afghanistan, ma anche il Pakistan, quest’ultimo con una quota di mercato del 10% e un’esportazione in crescita del 3.484% a dicembre e del 640% nei 12 mesi del 2018 su base tendenziale. Il trend si manterrà così strabiliante anche nel 2019, alla luce di una riacutizzazione delle tensioni?
Tra Gennaio e Dicembre 2018 anche il Burro made in India vive un periodo d’oro per l’export, con una crescita del 118,3% in quantità e dell’81,1% in valore, che sfiora i 148 milioni di dollari.
Egitto, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita sono i primi tre mercati di destinazione, con una quota del 57%. Alle spalle dell’area mediorientale si collocano (altra opportunità geopolitica?) gli Stati Uniti, che hanno acquistato quasi 1.500 tonnellate.
Complessivamente, le esportazioni lattiero casearie dell’India sono ancora limitate (poco più di 90mila tonnellate), ma è un segnale che fa riflettere sul medio-lungo periodo.