Le importazioni Cinesi per il periodo Gennaio-Febbraio 2020 registrano un trend migliore rispetto alle recenti aspettative. Aumenta in modo significativo il trade di prodotti finiti, in particolare dall’UE, mentre diminuiscono le importazioni di latte in polvere.
Sono ora disponibili i dati sulle importazioni Cinesi di prodotti lattiero-caseari per il periodo Gennaio-Febbraio 2020, il cui trend risulta migliore rispetto alle recenti aspettative. Registrano infatti una diminuzione del -1.9% in quantità ma un incremento del +3.8% a valore.
Aumenta in modo significativo il trade di Prodotti Finiti.
Il Burro riporta un incremento di circa il +70%, mentre il Formaggio di oltre il +15%, rispetto alle quantità importate nello stesso periodo del 2019.
Trend positivo anche per la Crema di latte, con un incremento del +31.4%, e in particolare per il Latte confezionato, dove l’aumento totale è del +4.3%.
In questo contesto, l’Europa registra un aumento complessivo del +14.1% per il trade di questi prodotti verso la Cina. Significativo l’incremento del +19.7% per il latte confezionato, per un totale di 54.000 tonnellate esportate, con cui l’UE si conferma primo esportatore mondiale di Latte confezionato verso la Cina.
POLVERI DI LATTE
Si registra invece un calo del -10.1% delle importazioni Cinesi di polveri di latte intero (WMP) e scremato (SMP).
Di conseguenza, anche l’export dell’UE-28 verso la Cina è in rallentamento, con una diminuzione del -33.5% per la polvere di Latte scremato e del -21.4% per la polvere di Latte Intero.
Le esportazioni delle Polveri di Latte, dati gli elevati volumi coinvolti, hanno probabilmente risentito dei rallentamenti logistici nelle spedizioni globali, causati dalla diffusione su scala mondiale del COVID-19.
Seguirà un aggiornamento nelle prossime settimane, quando potremo verificare se questo trend si confermerà anche nei mesi successivi.
Ulteriori dettagli sui siti web CLAL.it e TESEO.CLAL.it.