Di: Mirco De Vincenzi, Elisa Donegatti ed Ester Venturelli
Per l’export lattiero-caseario statunitense, Febbraio 2024 è stato il primo mese in crescita rispetto allo stesso mese del 2023, dopo un anno di variazioni negative. A guidare la ripresa sono i Formaggi che, nel complesso, hanno registrato un incremento del +32,1% (+ 10.000 tonnellate) per un prezzo medio unitario di 4,56$/Kg, inferiore del 15% rispetto ad un anno prima.
I prezzi inferiori hanno sostenuto anche le esportazioni di quasi tutti gli altri principali prodotti dairy esportati. Tra questi, l’export di SMP ha visto una diminuzione del flusso verso il Messico che, però, è stata più che compensata dalla maggiore domanda dei Paesi asiatici. La produzione di SMP è ai minimi da alcuni mesi ed ha portato ai minimi anche gli stock. Questo ha provocato una frenata nel trend in diminuzione dei prezzi e potrebbe avere una spinta rialzista se la domanda di SMP dovesse aumentare.
Per quanto riguarda il settore dei prodotti agricoli, nei primi due mesi del 2024 l’export di Cereali vede un aumento complessivo del +39,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, sostenuto dai prezzi contenuti che incentivano la domanda. Solo il Frumento Tenero ed il Frumento Duro registrano un rallentamento, rispettivamente del -1,12% e del -6,40%. L’aumento complessivo dell’export di Semi Oleosi è del +3,61%. In particolare, aumenta l’export di Farina di Soia (+44,93%), dovuto alle minori quantità immesse nel mercato dall’Argentina.
L’export di Foraggio ed Erba Medica registra un aumento del +21% nei primi due mesi del 2024 rispetto al 2023, con principali destinazioni Giappone, Cina e Corea del Sud. Tuttavia, si tratta di quantità inferiori a quelle registrate nel 2022, che aveva visto un export da record.