A fianco delle proteine animali, latte e carne, compaiono sempre più alimenti da fonti alternative che sono percepite in modo più empatico, accattivante e che trasmettono un messaggio di innovazione e vitalità. Il marketing fa la sua parte in questo, ma è indubbio che il cibo costruito partendo da semi o piante possa essere modellato in funzione del consumatore.
Oltre alla crescente simpatia verso il vegetale, l’impatto dell’allevamento animale e la sua sostenibilità per rispondere alla crescente domanda alimentare, rappresentano un serio problema da risolvere. Occorre aumentare le conoscenze per capire se ed in che modo è possibile ottenere elementi nobili quali le proteine da fonti più povere, con alta resa, poco dispendio energetico, senza problemi sanitari, limitando le ricadute ambientali, a costi accessibili, per alimenti buoni e gustosi, e che comunque non siano delle pillole.
L’investimento scientifico è la chiave di volta
Produzione alimentare, sostenibilità e resilienza della supply chain migliorando le competenze e creando nuove opportunità di lavoro. La nuova frontiera è nel contesto della bioeconomia, per avere prodotti “intelligenti” ma sempre vicini all’ambiente ed alle persone.

Regno Unito, Cina, Svizzera e Turchia sono i principali Paesi acquirenti di Bevande Vegetali esportate dall’UE-27, tutti in aumento. Scopri su TESEO l’export e l’import dei Paesi UE!
Fonte: European Commission