Tecnologie intelligenti e cibo: quali prospettive?

Con la diffusione delle “tecnologie intelligenti” (information technology), ciò che fino a poco tempo fa sembrava fantascienza ed era riservato alle università od ai centri di ricerca militare, come ad esempio intelligenza artificiale o blockchain, oggi è divenuto il presente.

Sempre più, non solo negli smartphone o nelle auto, ma anche nelle case, nei negozi, nelle imprese così come nelle aziende agricole, il mondo digitalizzato è divenuto una realtà. Ci si chiede allora cosa bisogna fare per restare al passo con una evoluzione rapidissima che non conosce confini, quali sono i potenziali ed i limiti della intelligenza artificiale, come affrontare problemi quali la riservatezza dei dati, la protezione verso gli attacchi informatici, l’educazione informatica, il controllo da parte di una autorità.

L’interconnettività dovrebbe permettere di aumentare l’efficienza dei processi produttivi, di ridurre i costi e di informare meglio i consumatori, diminuendo la distanza ed aumentando la trasparenza dalla terra alla tavola. Per questo occorre innanzitutto convertire tutte le attività dall’analogico al digitale, formando delle alleanze strategiche fra i vari attori della filiera, compreso il livello distributivo che dovrà essere multicanale, cioè includere sia le vendite dirette, sia quelle attraverso i negozi. Diventa poi fondamentale gestire ed analizzare i dati informativi per mirare sempre più al consumatore in modo personalizzato, quasi sartoriale.

La trasparenza diventerà al contempo una opportunità ma anche una grande responsabilità.

Con l’information technology, attraverso l’uso della blockchain, le aziende, compresi gli agricoltori, potranno facilmente trasferire fino ai consumatori la tracciabilità dei prodotti così come gli aspetti relativi alla loro sicurezza (food safety), compresi quelli delle contraffazioni. Dunque la trasparenza diventerà al contempo una opportunità ma anche una grande responsabilità.

La tecnologia digitale sta diventando sempre più raffinata e costituisce il vero linguaggio universale. Sarà dunque fondamentale, per quanto possibile, inserirsi in questo processo per governarlo e non subirlo.

Florent Courau (JD.COM) al CLAL Dairy Forum

Florent Courau (JD.COM) al CLAL Dairy Forum

Fonte: Just-Food

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Pubblicato in Innovazione