Con un valore di oltre 430 miliardi di dollari nel 2017, latte e derivati rappresentano la maggiore categoria merceologica dei consumi di prodotti confezionati in America Latina. Rispetto ad USA ed Europa, la spesa individuale per i prodotti lattiero-caseari è ridotta della metà ed è ancora rivolta in gran parte verso prodotti generici sfusi, il che lascia intravedere grandi opportunità di sviluppo per prodotti più evoluti in termini di qualità, composizione, packaging e marca.
Nuovi consumatori attenti al valore alimentare di yogurt e formaggio
Non è così in Brasile, paese che rappresenta un terzo del valore totale del mercato latinoamericano, dove si è invece registrato un andamento negativo, soprattutto per latte e yogurt. Nonostante le recenti problematiche collegate al rapporto di cambio, il Brasile ha comunque una notevole potenzialità di crescita per i prossimi anni. Due fattori influenzano l’evoluzione del mercato: l’aggregazione fra le imprese e l’evoluzione del settore distributivo. Un esempio è il consolidamento di Mastellone e Grupo Lala dopo le acquisizioni in Perù e Brasile, paese che resta comunque un riferimento per il mercato latinoamericano.
Crescente interesse per il latte confezionato rispetto alle polveri
Il grande continente latinoamericano, con le sue contraddizioni e le sue potenzialità deve essere osservato attentamente per l’evoluzione dei consumi. Non bisogna poi dimenticare la sua importanza fondamentale per la produzione di materie prime alimentari e per sostenere l’allevamento animale, anche in Europa.
Fonte: Euromonitor