Clean Eating: una nuova filosofia alimentare
Una tendenza che sta emergendo nei consumi alimentari è la ricerca di prodotti che contribuiscono al benessere sia fisico che mentale, ovvero buoni per la salute. Si va diffondendo il cosiddetto clean eating, mangiare pulito, cioè uno stile di vita alimentare che promuove il consumo di cibi sani e naturali o ritenuti tali. Di conseguenza si privilegiano le proteine, si cercano alimenti e bevande che contengano meno zucchero o meno additivi. L’invecchiamento della popolazione e l’aumento di malattie croniche, fenomeni ormai diffusi a livello planetario, rendono poi sempre più necessario predisporre formulazioni alimentari adatte a specifiche esigenze nutrizionali.
Sensibilità Ambientale
L’attenzione per consumi più sani si estende anche agli stili di vita ed alla sensibilità ambientale, ed il desiderio di vivere in modo sostenibile non è una virtù di pochi, ma sta diventando una necessità per molti. Non a caso aumentano le vendite di prodotti abbinati a materiali riciclati, si cerca di ridurre i rifiuti, viene messa in luce l’economia circolare.
Un esempio lampante di tutto ciò è rappresentata dalla valorizzazione del siero, che da prodotto di scarto della caseificazione è diventato fonte preziosa di ingredienti, quali le proteine o la più preziosa lattoferrina. Non a caso i maggiori gruppi lattiero caseari mondiali, forti dell’esperienza e del successo ottenuto dai prodotti derivati dal siero per gli integratori nell’alimentazione sportiva, stanno investendo molte energie per la ricerca e lo sviluppo non solo di ingredienti per il clean eating ma anche per la nutrizione clinica, dall’infanzia all’età avanzata, in modo da poter prevenire o correggere alterazioni metaboliche.
Investimenti significativi nel settore delle nuove formulazioni
Danone, leader della nutrizione clinica in Europa, sta investendo massicciamente in questo settore strategico che rappresenta un terzo delle proprie attività con una crescita annuale di oltre il 10%, ampliando gli stabilimenti in Francia, Polonia e Turchia, per produrre decine di nuove formulazioni nella linea specializzata Nutricia. L’aumento della capacità industriale è associata agli investimenti in ricerca non solo per trovare formulazioni innovative mirate alle specifiche esigenze nutrizionali ma anche per individuare modalità appropriate per la loro somministrazione, per pazienti con particolari difficoltà nella deglutizione o che non possono essere nutriti oralmente.
I vari istituti di ricerca, da Nielsen a Euromonitor international, a McKinsey, sono ormai concordi nel fatto che i consumatori pongono i prodotti per stili di vita sani al primo posto nelle loro priorità e scelte d’acquisto. È una tendenza globale, con una crescita dinamica.
Chi opera nel latte può cogliere tante nuove opportunità.
Fonte: Dairy Reporter