Carlo Zanetti – Zanetti S.p.A.
Carlo Zanetti, Imprenditore del settore lattiero caseario nell’azienda di famiglia, aveva previsto all’inizio dell’anno un 2024 sostanzialmente positivo per Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Le dinamiche del primo semestre stanno confermando le previsioni, con la crescita del Grana Padano che si colloca su valori superiori fra il 10% (per la “Riserva 20 mesi”) e il 15% (per la stagionatura a 10 mesi) rispetto a luglio 2023.
“Oggi per il Grana Padano c’è forse un po’ una bolla di mercato, trascinata da una forza d’inerzia – commenta Zanetti -. Speriamo naturalmente che il prezzo si mantenga, ma è innegabile che in questi mesi il mercato ha corso”.
Discorso leggermente diverso per il Parmigiano Reggiano, che si colloca rispetto a luglio 2023 su valori più alti (+9% per la stagionatura di 12 mesi e +7,6% per il 24 mesi). “Ritengo che ci siano margini di recupero ulteriore, ma in questa fase i listini stanno muovendosi più lentamente rispetto al Grana Padano, per effetto di maggiori scorte di magazzino, che frenano la ripresa”, analizza Carlo Zanetti.
Positive le esportazioni per entrambi i due formaggi DOP a pasta dura, con la spada di Damocle dei dazi, che potrebbero frenare le performance commerciali all’estero, che per ora sono positive (+15,1% l’export tendenziale fra gennaio e marzo, con un +28,1% le vendite verso gli Usa).
“I consumi interni sono in parte ostacolati dai prezzi e dal diminuito potere di acquisto delle famiglie, con i contenuti di servizio che si confermano fondamentali per i consumatori, dai single alle famiglie alla ristorazione”, dice Zanetti.
CLAL.it – Prezzo del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano
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Il Commento: mercato del Grana Padano, possibile bolla? [Carlo Zanetti, Zanetti S.p.A.]
Carlo Zanetti – Zanetti S.p.A.
Carlo Zanetti, Imprenditore del settore lattiero caseario nell’azienda di famiglia, aveva previsto all’inizio dell’anno un 2024 sostanzialmente positivo per Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Le dinamiche del primo semestre stanno confermando le previsioni, con la crescita del Grana Padano che si colloca su valori superiori fra il 10% (per la “Riserva 20 mesi”) e il 15% (per la stagionatura a 10 mesi) rispetto a luglio 2023.
“Oggi per il Grana Padano c’è forse un po’ una bolla di mercato, trascinata da una forza d’inerzia – commenta Zanetti -. Speriamo naturalmente che il prezzo si mantenga, ma è innegabile che in questi mesi il mercato ha corso”.
Discorso leggermente diverso per il Parmigiano Reggiano, che si colloca rispetto a luglio 2023 su valori più alti (+9% per la stagionatura di 12 mesi e +7,6% per il 24 mesi). “Ritengo che ci siano margini di recupero ulteriore, ma in questa fase i listini stanno muovendosi più lentamente rispetto al Grana Padano, per effetto di maggiori scorte di magazzino, che frenano la ripresa”, analizza Carlo Zanetti.
Positive le esportazioni per entrambi i due formaggi DOP a pasta dura, con la spada di Damocle dei dazi, che potrebbero frenare le performance commerciali all’estero, che per ora sono positive (+15,1% l’export tendenziale fra gennaio e marzo, con un +28,1% le vendite verso gli Usa).
“I consumi interni sono in parte ostacolati dai prezzi e dal diminuito potere di acquisto delle famiglie, con i contenuti di servizio che si confermano fondamentali per i consumatori, dai single alle famiglie alla ristorazione”, dice Zanetti.
CLAL.it – Prezzo del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano
Il team CLAL.it è composto da giovani che, con l'ausilio dell'Informatica, studiano i fenomeni del mercato lattiero-caseario e sviluppano strumenti per offrire agli Operatori del settore una visione complessiva e in tempo reale dell'andamento dei mercati nazionali e internazionali.
Pubblicato in DOP / IGP, Grana Padano, no-rss, Parmigiano Reggiano