Sebbene le posizioni dominanti nel mercato dei prodotti lattiero-caseari in Cina siano detenute da aziende straniere a causa della maggiore qualità e dei minori costi rispetto ai produttori nazionali, nel settore dello yogurt prevalgono invece le aziende cinesi.
Cina86,2% auto-sufficienza latte nel 2017
La dipendenza dalle importazioni è rappresentata dal fatto che la produzione nazionale copre l’86% dei consumi. Dato però che la domanda cresce più in fretta della produzione, questo deficit è stimato in crescita nei prossimi anni.
Il fatto che il mercato cinese del dairy abbia un valore di 55 miliardi di dollari e si collochi al secondo posto nel mondo dopo quello USA che vale 64 milioni di dollari, dimostra bene quanto siano grandi le attenzioni degli esportatori verso il grande paese asiatico. Nonostante questo, il fatto che tre aziende cinesi abbiano la predominanza nello yogurt, prodotto che fa registrare i più elevati indici di crescita coprendo il 70% della domanda, dimostra il crescente grado di competitività di tali operatori, che comunque coprono la metà del mercato generale del dairy.
Secondo il Financial Times, le vendite di yogurt sono aumentate del 108% nel periodo 2013-2017 rispetto ad una crescita di “solo” il 18% per il latte.
Richiesta crescente di prodotti salutistici di alta qualità
Tutto questo dice come il dinamico mercato dello yogurt in Cina rappresenti un potenziale di notevole interesse per le aziende straniere. D’altronde, sarà un caso se Danone possiede il 10% della Mengniu?
Fonte: Financial Times