Periodo: 20 – 31 Gennaio, 2020
La produzione di latte è in diminuzione nelle principali aree lattiero-casearie del Sud America. Alte temperature estive hanno peggiorato il benessere delle vacche da latte, abbassando la loro produttività. Clima secco e arido presente in diverse aree di produzione lattiero-casearia sudamericane ha portato ad una diminuzione nella qualità dei foraggi.
I volumi di latte e crema non sono sufficienti ad incontrare il fabbisogno dell’industria alimentare, in quanto la domanda di materia grassa del latte è accresciuta ulteriormente, specialmente tra le industrie che producono gelato e semifreddi.
Secondo alcuni operatori del settore l’instabilità politica ed economica, specialmente in Argentina, Cile e Uruguay, ha contribuito al calo interno dei consumi di prodotti lattiero-caseari.
I prezzi all’export della SMP in Sud America sono stati instabili nelle scorse settimane. Questa è una situazione tipica per un mercato di nicchia come quello sudamericano, influenzato dalla nuova tariffa sulle esportazioni in Argentina. Anche la produzione di SMP è instabile, servirà infatti aspettare qualche settimana per avere condizioni di mercato più chiare.
I prezzi all’export della WMP sono in leggero aumento, riflettendo le tendenze rialziste del mercato regionale della materia grassa del latte, e quelle globali delle proteine del latte. La produzione, rispetto al mese scorso, è meno attiva.
La tariffa sulle esportazioni in Argentina continua ad essere il principale tema di discussione nel settore lattiero-caseario sudamericano, dove diversi operatori non sono sicuri dell’impatto immediato che questa tariffa potrà avere sui prezzi all’export delle polveri di latte.
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