Di: Mirco De Vincenzi
Consegne di latte e prezzi: cosa aspettarsi per il 2025-26?
Una prima risposta ha provato a darla il Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti, relativamente alle produzioni americane.
Essendo ormai il mercato lattiero caseario caratterizzato da dinamiche globali, le tendenze previste negli Stati Uniti potrebbero estendersi, almeno in parte, su scala mondiale.
Già oggi (Maggio 2025), con l’esclusione della polvere di siero di latte (unica voce che segna un incremento rispetto al 2024), i prezzi dei principali prodotti lattiero caseari sono in lieve diminuzione rispetto all’anno precedente. Una tendenza che USDA-WASDE (World Agricultural Supply and Demand Estimates) ipotizza proseguire nei prossimi 12 mesi.
Intanto, secondo Nielsen IQ, le vendite di latte tradizionale sono aumentate del 3,5% in dollari da inizio anno a Maggio, e il 2024 ha visto il primo vero aumento del consumo di latte vaccino negli Stati Uniti dal 2009.
Una buona notizia per gli Allevatori, alle prese con alcune incognite legate all’invecchiamento della mandria e ai rischi legati a patologie come l’aviaria.
Tornando alle previsioni USDA-WASDE per il 2026, nessun crollo verticale dei prezzi, ma un assestamento legato a un leggero incremento delle produzioni di latte.
Non è quindi escluso che anche il mercato dell’Unione Europea possa nei prossimi 12 mesi seguire un andamento analogo, con un riequilibrio dei listini influenzato da un moderato incremento delle consegne di latte.