Nuova Zelanda: impianti di trasformazione a pieno regime [News Oceania n°20/2019]

Periodo: 14 – 25 Ottobre, 2019

La produzione di latte in Australia ha raggiunto il picco stagionale. È improbabile che i risultati della stagione in corso raggiungano lo stesso livello della precedente.
L’Australia settentrionale ha disponibilità limitata di fieno, a causa del clima secco. I Produttori temono che la richiesta di fieno sia superiore ai volumi prodotti, e si osservano spedizioni di fieno provenienti da altre aree.

In Nuova Zelanda la crescita dei pascoli è favorita da temperature calde. Quasi tutti gli impianti di trasformazione del latte lavorano a pieno regime, in particolare gli impianti di produzione di WMP stanno raggiungendo la capacità produttiva massima.

La produzione di latte in Nuova Zelanda nel mese di Settembre 2019 è inferiore (-0,7%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente se si considerano le tonnellate prodotte, ma è superiore (+0,7%) sulla base dei MilkSolids. Questa situazione potrebbe indicare una qualità dei pascoli migliore rispetto a Settembre 2018.
La variazione complessiva del primo quadrimestre della stagione in corso è +0,73%.

I prezzi dei prodotti lattiero-caseari

I prezzi del Burro in Oceania sono in rafforzamento. La produzione della Nuova Zelanda è in aumento, beneficiando della disponibilità di latte.

Anche i prezzi della SMP crescono, riflettendo un forte interesse dei Buyer. I clienti abituali sono perlopiù approvvigionati per le necessità attuali, e proseguono le trattative per consegne nei prossimi mesi. Alcuni impianti favoriscono la trasformazione in WMP piuttosto che SMP.

I prezzi della WMP sono stabili ad alti livelli. La produzione è molto attiva, così come la domanda di export.

In diminuzione invece il mercato del Cheddar Cheese. Molti Buyer hanno già provveduto per le necessità correnti. C’è stato uno spostamento di destinazione del latte, da Cheddar a WMP.