Con l’acquisizione dell’israeliana Tnuva per quasi un miliardo di dollari, la dimensione internazionale della cinese Bright Food, basata a Shanghai, si è ulteriormente ampliata.
Nel 2012 aveva acquisito il 60% del produttore di cereali UK Weetabix per 2 miliardi di dollari e precedentemente era entrata in forze in Oceania, acquisendo la maggioranza della neozelandese Synlait, importante impresa lattiero-casearia e dell’azienda alimentare australiana Manassen Foods. Ma l’espansione dell’azienda non si ferma, perché avrebbe disponibilità di ulteriori 1,2 miliardi di dollari per nuove operazioni.
Bright è una delle maggiori aziende agroalimentari cinesi, con attività suddivise in quattro settori: agroalimentare, distribuzione, infrastrutture, logistica. L’azienda fa riferimento come proprietà a Shanghai Municipal Government.
Fonti: Moody’s; Dairy reporter
Lascia un Commento
Occorre essere registrati e fare il login per inviare un commento