Mars e Campina insieme per tagliare le Emissioni

Tre anni fa la multinazionale USA dei prodotti dolciari ed alimenti per animali da compagnia Mars aveva lanciato il piano d’azione Net Zero Roadmap con consistenti investimenti per tagliare, rispetto al 2015, del 50% le emissioni carboniose entro il 2030 e raggiungere il bilancio netto zero di tutte le proprie attività entro il 2050.

Le azioni riguardano la transizione verso il 100% di energia rinnovabile, la riprogettazione delle catene di approvvigionamento per fermare la deforestazione e la collaborazione con gli agricoltori per diffondere le pratiche di agricoltura rigenerativa.

Per raggiungere questo obiettivo di sostenibilità su scala mondiale, Mars ha stabilito accordi operativi con la tedesca DMK per testare impianti pilota e la neozelandese Fonterra per sperimentare la supplementazione con alghe marine nell’alimentazione delle vacche da latte.

Ultimamente, col gruppo Friesland Campina sono state coinvolte le aziende agricole socie della cooperativa che forniscono il latte per i prodotti di Mars. Gli allevatori vengono sostenuti con appositi incentivi per miglioramenti quali la riduzione delle emissioni di metano enterico, la gestione efficiente del letame e la produzione sostenibile di mangimi.

Lo sforzo per la sostenibilità riguarda tutti.

L'attuale impronta di carbonio di Mars, suddivisa per settore

L’attuale impronta di carbonio di Mars, suddivisa per settore (Mars.com)

Fonti: JustFood

 

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Pubblicato in Agricoltura, Allevamento, Ambiente, Sostenibilità, Strategie di Impresa