Nuova Zelanda: segnali positivi da GDT ed importazioni cinesi [News Oceania n°7/2020]

Periodo: 16 – 27 Marzo, 2020

Australia+8,1% produzioni di latte Febbraio 2020

In Australia, la produzione di latte è attesa a -4,9% in questa stagione rispetto alla precedente secondo gli studi di alcune Banche. Ci si attende una domanda elevata di latte, che potrebbe supportare i prezzi. I dati attuali riguardanti le produzioni di latte australiane registrano +8,1% rispetto a Febbraio 2019, aumento in parte dovuto al mese bisestile.

Un chiaro aumento della domanda dei consumatori australiani si sta registrando nei supermercati, specie per Formaggio, Burro, Latte Fresco e UHT.
Un fattore importante nel determinare questo aumento è stato il comportamento dei consumatori a seguito del Covid-19. Il Primo Ministro australiano ha disposto la chiusura di diverse attività di ristorazione. I consumatori, in risposta, hanno aumentato gli acquisti di generi alimentari.

In Nuova Zelanda, la produzione di latte è relativamente limitata. Nell’intera Isola del Nord ed in una parte dell’Isola del Sud è stata dichiarata situazione di siccità su larga scala.

Fonterra prevede un rialzo del prezzo del latte per la stagione in corso, tra 7 NZ$ e 7,60 NZ$, per effetto delle minori produzioni di latte (-0,42%). Altri caseifici prevedono per questa stagione  che il prezzo del latte sarà di 7 NZ$, mentre per altri ancora  scenderà a 6,23 NZ$.

Lo studio sull’impatto del Covid-19 si è spostato dal problema delle esportazioni in Cina, che è tornata ad acquistare prodotti lattiero – caseari, a problemi di attività interna neozelandese.

Fonti del settore lattiero-caseario della Nuova Zelanda informano che i servizi essenziali sono autorizzati ad operare, come le attività di produzione di raccolta e trasformazione del latte, riducendo il personale al minimo e incentivando lo smart working. Sono garantite anche le esportazioni di latte e derivati, anche se vi sono rallentamenti interni dovuti a problemi logistici.

CLAL.it - Cina: importazioni dalla Nuova Zelanda

CLAL.it – Cina: importazioni dalla Nuova Zelanda

I prezzi dei prodotti lattiero – caseari

I prezzi del Burro sono in aumento. Nonostante il Burro abbia un mercato globale, diversi acquirenti manifestano preferenze nell’acquistare Burro neozelandese od australiano, disposti a pagare un prezzo ragionevolmente più elevato per l’acquisto. Questa tendenza viene confermata dall’ultimo evento del GDT del 7 Aprile, che registra un aumento del +4,5% per il Burro e del +0,4% per il Burro Anidro.

Anche i prezzi del Cheddar Cheese sono in leggero aumento, +0,2% all’ultima asta del GDT. La produzione è in calo stagionale, ma la domanda dei buyer è buona al fine di soddisfare i bisogni dei prossimi mesi. I prezzi registrano un aumento.

I prezzi delle polveri di latte sono stabili o in leggero aumento, -0,8% per la SMP e +2,1% per la WMP all’ultimo evento del GDT. Un importante fattore che sta influenzando il mercato delle polveri di latte è la ripresa delle esportazioni nel Sud-Est Asiatico ed in Cina.

Il Global Dairy Trade del 7 aprile registra, al contrario delle previsioni, un aumento dei prezzi medi dell’1,2%, mostrando segnali positivi dopo quattro risultati negativi consecutivi.

CLAL.it - Risultati del GDT del 7 Aprile

CLAL.it – Risultati del GDT del 7 Aprile

Note: - Le valutazioni circa l’andamento del mercato sono espresse considerando i prezzi in dollari USA; - Annata Agraria: 1 Luglio – 30 Giugno (Australia), 1 Giugno – 31 Maggio (Nuova Zelanda) - Fonte: USDA tradotto e riassunto dal Team di CLAL

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CLAL Team
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Il team CLAL.it è composto da giovani che, con l'ausilio dell'Informatica, studiano i fenomeni del mercato lattiero-caseario e sviluppano strumenti per offrire agli Operatori del settore una visione complessiva e in tempo reale dell'andamento dei mercati nazionali e internazionali.

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