CLAL News intende dar voce alle aziende per presentare nuove esperienze ed innovazioni.
Iniziamo con Arborea, che si lancia nel mercato di siero e derivati, fiduciosi che la News sia la prima di una lunga serie.
In Arborea da anni siamo consapevoli del grande valore intrinseco del siero di latte. La varietà di prodotti derivati e del successo che gli stessi hanno all’estero ne è la riprova. Nel mercato italiano non c’è mai stato il “coraggio” per intraprendere questa strada in modo deciso, coraggio che Arborea ha dimostrato di possedere. Appurato che in Italia c’era questo spazio libero, abbiamo iniziato questo percorso circa un anno fa analizzando il mercato di riferimento, il target e le sue necessità per mettere a punto ricetta e processo tecnologico. Per fare questo abbiamo attivato ricerche di mercato ad hoc che ci hanno aiutato a identificare quale doveva essere il contenuto, il tipo di confezione e i gusti più idonei. Da ultimo, il tipo di confezione, il naming, la creatività e la strategia di pricing. È stato un lavoro di squadra molto duro ma alla fine, anche grazie alla qualità e alla freschezza del siero dolce utilizzato, possiamo dire che ne è valsa la pena perché a detta di tutti, oltre a possedere caratteristiche nutrizionali eccellenti, Wey ha un gusto che sorprende.
Da dove nasce il nome Wey?
Wey ha tutte le caratteristiche per essere un nome vincente : è breve, facile da ricordare e ha in sé un che di dinamico, fresco e nuovo. Oltretutto richiama il termine whey che, come tutti sanno, è la traduzione inglese dell’italiano siero di latte. Cosa potevamo chiedere di meglio ?
Quali obiettivi si è data Arborea per Wey?
La strategia di lancio è in due fasi: partenza in Sardegna e successivo sviluppo nel resto d’Italia dove ci sono già importanti strutture interessate a inserirlo nei loro punti vendita. In ogni caso è molto difficile fare delle previsioni perché, come ho detto poc’anzi, con Wey abbiamo creato una categoria nuova per cui mancano i riferimenti per fare stime attendibili.
Luciano Negri, Direttore commerciale e marketing
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