Prezzo del latte rispetto al costo della razione: un indice per valutare la redditività della produzione lattiera

Questo indice in Scozia è fluttuato considerevolmente negli ultimi anni. Nell’autunno 2012 era di 1,16 ed i produttori denunciavano la mancanza di redditività, mentre nel  corrente mese di dicembre  2013 l’indice è salito ad 1,43, il che significa un notevole guadagno in termini di redditività. Quindi, produrre latte è diventato più profittevole. Non è dunque un caso se  in UK la produzione di latte a novembre 2013 è cresciuta del 9.5% rispetto a novembre 2012. Questa capacità degli allevatori di incrementare rapidamente la produzione di latte é anche stato un fattore per la volatilità dei prezzi negli ultimi anni.  A livello mondiale, gli indicatori lasciano prevedere un futuro roseo per la produzione di latte, a causa della crescente domanda. In questa prospettiva, l’Irlanda si è posta l’obiettivo di aumentare la produzione del 50% entro il  2020, dopo l’abolizione del regime delle quote latte; il Regno Unito prevede la concreta possibilità di accrescere in misura consistente  la propria produzione di latte,  raggiungendo nei prossimi 10 anni l’equilibrio del valore nella bilancia commerciale lattiero-casearia. Anche la Scozia nei prossimi 10-12 anni potrebbe raddoppiare la propria produzione di latte; gli allevatori hanno la capacità per farlo, ma le imprese debbono trovare nuovi mercati e fare nuovi investimenti.

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Pubblicato in Allevamento

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