Cina: un Food Tech Hub per il settore alimentare

Un consorzio fra grandi imprese operanti nel settore alimentare ha costituito a Shanghai il China Food Tech Hub, una piattaforma operativa per sostenere nuove opportunità di business e di crescita sul mercato cinese, grazie all’apporto di finanziamenti venture capital. Si tratta di nomi quali Danone, Cola-Cola, PepsiCo Greater China, General Mills, ma anche aziende biotech come Novozymes e Givaudan, tutti riuniti con l’obiettivo di soddisfare le nuove tendenze nella domanda e nella distribuzione cinese, caratterizzate da una estrema dinamicità e da una rapidissima evoluzione.

Questo è in linea con gli indirizzi pubblici per avere un sistema alimentare sicuro e competitivo. Nel piano strategico delle autorità cinesi sulla sicurezza alimentare (food safety), è stabilito l’obiettivo di avere entro il 2035 il sistema di norme più sicure a livello mondiale; già nel 2020 il 98% dei prodotti dovrà superare i requisiti di appositi spot-check.

Le maggiori aziende sono inserite appieno in questa dinamica. Yili e Mengniu stanno investendo per aumentare le loro capacità produttive nel settore lattiero.

Recentemente Mengniu ha annunciato la costruzione di un impianto nella provincia settentrionale dell’Henan, in grado di trattare mille tonnellate di latte al giorno che impiegherà 1500 persone ed interesserà 20 mila allevatori; Nestlé China collabora con Alibaba per rifornire tramite questa una piattaforma apposita i negozi con i prodotti per l’infanzia, superando la tradizionale catena distributiva; il colosso cinese dell’acqua minerale Nongfu Spring ha iniziato a vendere un “plant-based yogurt” ottenuto da soia non OGM ed aromatizzato ai gusti di mandorla, cocco e noce, dopo tre anni di sperimentazione ed un migliaio di diverse formulazioni.

Il grande mercato cinese è sempre più basato sui grandi numeri ed anche le maggiori aziende debbono collaborare con obiettivi strategici per stare al passo con la rapidissima evoluzione del mercato. Il tutto, sempre con l’indirizzo stabilito dalle autorità centrali.

Fonti: Edairynews, Bits x Bites