Danone: strategia mondiale per superare le contingenze del mercato

Danone si è posta come obiettivo per il 2020 la qualità della crescita, cioè incrementare le vendite del 5% all’anno ed accrescere i margini. Questo, attraverso due interventi: innovazione nei prodotti nutrizionali e nuove frontiere in Africa. Si tratta di un modello di crescita definito solido, sostenibile e profittevole, con prodotti specifici per l’alimentazione sotto gli aspetti salutistico, dietetico e funzionale. Quindi l’innovazione é orientata in modo specifico verso prodotti che abbiano un appropriato valore nutritivo, assicurando grande sapore ed aroma , basati sulle culture e le abitudini locali.

Anche negli ultimi anni le vendite sono aumentate in media del 5% all’anno, ma a discapito dei margini. Già nel 2015, nonostante le difficoltà nel mercato del latte nella UE e la debolezza delle attività operative in Russia ed USA, le cose stanno cambiando nel verso desiderato grazie ad un miglioramento dell’efficienza operativa e del management.

In Russia l’azienda sta costruendo un modello “difensivo”, per rispondere alla volatilità derivante dai costi delle materie prime e dal rapporto di cambio valutario. Dunque: contenimento dei costi operativi, semplificazione nella rete di vendita, riduzione del settore dei latti fermentati a basso valore.

Negli USA poi, Danone intende sostenere le vendite di yogurt come Oikos Triple Zero, aumentando gli investimenti in promozione ed innovazione.

Il settore trainante è però quello dei prodotti per l’alimentazione dell’infanzia , con vendite in crescita del 10.9%, grazie in particolare alla Cina, mercato dove Danone rappresenta una quota del 15%. Questo è il risultato dell’associazione col gruppo cinese Mengniu attraverso l’infant formula business, tesa a costruire una forte piattaforma operativa basata sui marchi Dumex e Yashili.

Riguardo la “nuova frontiera” in Africa, con una base rappresentata da vendite pari a 1,7 Miliardi di Euro nel 2014, la strategia consiste nell’andare oltre gli usuali prodotti dell’azienda pe rispondere ai bisogni locali. Si tratta ad esempio di prolungare il tempo di conservazione per il latte UHT e le polveri, sviluppare marchi appositi per i mercati locali, lanciare prodotti per rispondere a necessità nutrizionali specifiche come Bledina Phosphatine venduto in Camerun e Costa d’Avorio per prevenire la deficienza di ferro. Le elevate prospettive di crescita economica ed una popolazione giovane, lasciano prevedere notevoli prospettive di crescita nel continente nero .

Un’azienda globale non può non definire obiettivi e strategie in funzione dei mercati, assicurando la specificità dei prodotti

Fonte: just-food, Danone

CLAL.it - Cina: Import di Latte per l'Infanzia

CLAL.it – Cina: Import di Latte per l’Infanzia

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

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Pubblicato in Cina, Infant formula

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