L’Europa investe nelle polveri

In Europa, fra il 2012 ed il 2013 sono stati programmati investimenti per la realizzazione di 42 impianti lattiero-caseari. Di questi, ben 21 serviranno alla produzione di polveri di latte: 9 in Olanda, 6 in Francia, 2 ognuno in Danimarca, Germania, Irlanda. Gli investimenti in impianti per la produzione di formaggi risultano invece essere 14: 4 in Olanda, 3 in UK ed in Germania, 2 in Francia, 1 in Danimarca ed Irlanda. Riguardo la dinamica relativa alla produzione di  concentrato proteico del siero, risultano investimenti per  2 impianti in UK, Francia e Danimarca ed 1 in Germania. La dimensione degli investimenti è variabile nei diversi impianti. Fra gli stati membri, Francia, Germania ed Olanda hanno la maggiore dinamicità negli investimenti per nuovi impianti. Tali interventi  derivano dagli aumenti produttivi attesi col termine del regime delle quote latte, unitamente alle aspettative di crescita nella domanda mondiale per alcuni prodotti lattiero-caseari. Questa dinamica è confermata anche dal FAO Dairy Price Index che a gennaio ha raggiunto i 267,7 punti, in crescita di 3,5 punti, 1,3%, rispetto a dicembre. La domanda resta sostenuta  per tutti i prodotti in Cina e nord Africa, nel Medio Oriente per le polveri d il latte, in Russia per il burro.

Fonte: DairyCo, Rabobank

TwitterLinkedInFacebook... condividi
Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Taggato con: , ,
Pubblicato in Cina, Danimarca, FAO, Francia, Germania, Olanda, Rabobank, UK

Lascia un Commento