MPP: rete di protezione per i Produttori latte USA

La rete di protezione per i produttori di latte USA prevista nel nuovo Farm Bill si sta concretizzando con l’annuncio formale fatto dallo USDA (United State Department of Agriculture) di avvio del nuovo Market Protection Program (MPP). Il programma, a base volontaria, assicura un sostegno finanziario agli allevatori quando la differenza fra prezzo del latte e costi dell’alimentazione (feed costs) scende sotto il livello di copertura assicurativa scelto dall’allevatore. Le adesioni al programma per il periodo 2014-2015 iniziano il 2 settembre e sono aperte fino al 28 novembre. Gli allevatori che aderiscono dovranno restare nel programma fino al 2018, versare una quota minima annuale di 100 Dollari ed assicurare i propri margini secondo una scala decrescente su cui scegliere, per ogni anno, quanto latte (fra il 25% ed il 90% della propria produzione) e quale livello di margine assicurare. La protezione al livello base di margine, fissato in 4 Dollari per cwt (45,359 Kg), è gratuita ma l’allevatore può assicurarsi per margini superiori a tale minimo, con scaglioni crescenti di 50 cent, fino ad 8 Dollari per cwt. Il premio da pagare per assicurare margini superiori al livello base è stabilito per un periodo di 5 anni, con uno sconto del 25% per 2014 e 2015. Anche per la quantità di latte annuale da sottoporre a copertura assicurativa, è stato individuato un volume di base fino a 4 milioni di pounds (1 pound=0,45359 kg). Per produzioni di latte superiori a tale quantità scatteranno premi assicurativi maggiori.

Il programma è stato ideato per evitare che si ripeta la situazione che portò al crollo delle quotazioni nel 2009. I suoi fautori ritengono che, nonostante il grande successo attuale dell’export ed il buon livello dei prezzi del latte USA, basterebbe una modesta sovrapproduzione, nell’ordine di solo un 1.5 – 2%, per fare precipitare la situazione col crollo delle quotazioni e la conseguente chiusura di stalle, fenomeno purtroppo già avvenuto negli ultimi anni. La legge che definisce il nuovo piano è stata studiata per lasciare poco spazio a quegli speculatori interessati ad accrescere la produzione di latte quando i prezzi sono alti per poi contare sul sostegno pubblico; dunque non è un incentivo per la sovrapproduzione.

Tutti i 46.000 produttori di latte USA sono invitati ad aderire almeno al primo livello di copertura per assicurare la quantità base dei primi 4 milioni di libbre (ca. 18.000 qli) di latte prodotto annualmente, al solo costo di 100 Dollari di spese amministrative.

I 90 giorni di tempo per aderire al programma serviranno per educare ed informare adeguatamente i produttori. Negli anni successivi al 2015, la scelta andrà fatta dal 1 luglio al 30 settembre ed anche in questo caso gli allevatori avranno tempo sufficiente per prendere decisione adeguate al proprio margine di rischio ed alla propria situazione aziendale.

Il premio assicurativo potrà essere pagato od alla sottoscrizione del contratto di adesione al programma oppure al successivo 1 febbraio, ma la National Milk Producers Federation ne chiede anche una sua rateizzazione, aspetto che USDA dovrà valutare.

Con la collaborazione delle maggiori università attive nel settore del latte (Illinois, Wisconsin, Cornell University, Pennsylvania State, Minnesota, Ohio, Michigan) è stato predisposto un apposito sito web, con le informazioni utili per permettere ad ogni allevatore di prefigurare la propria situazione e valutare la scelta più conveniente, il tutto solo inserendo i dati della propria storia produttiva. Il sito sarà implementato con una interfaccia che permetterà ad ogni produttore di esaminare come reagirà il programma di protezione del margine di reddito, in funzione delle sue aspettative per i prezzi del latte ed i costi dell’alimentazione. La formazione di chi dovrà assistere gli allevatori per l’avviamento e l’uso del programma, in modo da compiere la scelte più appropriata ad ogni singola situazione, consisterà in 5 workshops che si terranno in tutto il paese, iniziando a Chicago il prossimo 11 settembre.

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Fonte: Feedstuffs

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Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

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Pubblicato in Allevamento, USA

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