Ricerca: un mezzo per esportare in Cina

Negli ultimi anni, in Cina si sta sviluppando un appetito crescente per i formaggi.

Le consistenti esportazioni verso la Cina di una vasta gamma di prodotti lattiero-caseari che comprende  latti UHT, polveri e formaggi, deve però far fronte alla diversa percezione sensoriale cinese rispetto a quella dei paesi produttori, in Europa così come in Oceania od in Nord America.

Di conseguenza, Arla, il gigante cooperativo che raggruppa 12.600 produttori di latte in Danimarca, Svezia, Germania, Regno Unito, Belgio e Lussemburgo, ha realizzato un nuovo laboratorio di tecnologia applicata a Pechino, per lanciare sul mercato nuovi prodotti adatti al gusto ed alle abitudini del consumatore cinese. Nel contesto del food trend che si sta sviluppando in Cina, si apre la prospettiva per realizzare formaggi nuovi e diversi, per forme e caratteristiche, in modo da contribuire alle nuove tendenze alimentari. Il laboratorio è collocato nel nuovo “China-Denmark Milk Technology Cooperation Centre” dove Arla lavorerà in cooperazione con Mengniu Dairy, la principale azienda lattiero-casearia cinese, operando per miglioramento della qualità del latte e sicurezza alimentare, secondo i principi applicati in Europa. Per iniziare, il centro avrà quattro specialisti tecnologi con conoscenza della realtà danese e cinese, che opereranno con clienti ed associazioni di consumatori e si inserisce nel contesto della strategia di innovazione globale di Arla, coordinata dal nuovo Agro Food Park di Aarhus, in Danimarca.

Per approfondimenti, il nuovo Quadro del settore lattiero-caseario cinese è disponibile su CLAL.it

Fonte: Arla

TwitterLinkedInFacebook... condividi
Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Taggato con: , ,
Pubblicato in Cina, Formaggio, R&D, Strategie di Impresa

Lascia un Commento