Vietnam, l’altro paese del latte

Le aziende lattiero-casearie con aspirazioni internazionali, non possono fare a meno di pensare alle potenzialità delle economie emergenti. Se in Asia l’attenzione è rivolta in primo luogo alla Cina,  non bisogna dimenticare gli altri mercati del sud est asiatico. Fra questi, il Vietnam che negli ultimi anni ha fatto registrare crescite molto significative nei consumi del dairy a seguito di urbanizzazione ed aumento del potere d’acquisto. Attualmente, il paese fa registrare ancora una crescita economica al 5%. Anche se la produzione locale di latte copre appena il 20% dei consumi, con importazioni provenienti soprattutto da Australia, Nuova Zelanda ed USA, il governo ha introdotto una serie di misure per aumentare produzione ed export. Anche gruppi multinazionali europei, come FrieslandCampina e  Bel, ma anche Tetra Pack, si sono già  impiantati in Vietnam.  Comunque, l’impresa che domina il mercato è Vinamilk, con una quota del 50% nelle vendite di latte alimentare, la categoria maggiore, oltre a latte condensato e yogurt. Per i primi 3 mesi del 2014, l’azienda  ha comunicato un aumento delle vendite a 337,4 milioni di Dollari, in crescita del  3,6% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Col recente rallentamento nella crescita economica, si prevede però una riduzione dei margini operativi  sul mercato interno. Di conseguenza, Vinamilk si attiva per una espansione a livello internazionale con l’obiettivo  di diventare, entro il 2017, una delle 50 maggiori aziende di prodotti lattiero-caseari a livello globale.  In tale prospettiva, l’azienda ha recentemente fatto una joint venture in Cambogia per realizzare un nuovo impianto nella capitale Phnom Penh. Lo scorso dicembre  ha invece annunciato l’intenzione di acquisire il 70% della Driftwood Dairy, una azienda californiana, mentre quest’anno ha rivelato un progetto per costituire una filiale in Polonia ed avere una presenza anche sul mercato europeo.  Di conseguenza, anche in Vietnam il settore lattiero-caseario, unitamente al comparto del FMCG (Fast Moving Consumer Goods),  ha un grande potenziale.

Fonte: Just Food

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Informazioni su Leo Bertozzi

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.