Arla investe per migliorare marginalità e sostenibilità

Arla, la cooperativa danese che raccoglie latte da 12 mila soci in Svezia, UK, Germania, Belgio e Lussemburgo, investirà 295 milioni di Euro per migliorare la redditività  in 10 stabilimenti.  L’intento è quello di raddoppiare l’export nei mercati in crescita dei paesi extra UE -Russia, Cina, Medio Oriente, Africa-  ed investire in tecnologie climate-friendly. Il maggiore investimento, di 71 milioni di Euro, sarà dedicato alla costruzione di una nuova unità in Danimarca per la produzione di lattosio ed altri ingredienti ricavati dal siero. Si ritiene che questa sia una delle attività maggiormente profittevoli, in particolare per la richiesta di ingredienti di elevata qualità per prodotti destinati alla alimentazione infantile in Asia. Altri investimenti verranno realizzati negli impianti in Germania per latte UHT e polveri diretti ai mercati africani ed asiatici, nel Regno Unito per la costruzione di un nuovo impianto di confezionamento dei formaggi, in Danimarca e Svezia per nuove linee di produzione e preconfezionamento di formaggi freschi. Riguardo alla sostenibilità ambientale, tutti i 67 impianti produttivi di Arla nel mondo lavorano per ridurre le emissioni, con l’obiettivo di risparmiare del 25% le emissioni di anidride carbonica entro il 2020. Gli investimenti in tal senso hanno l’obiettivo di ridurre del 2,3% il fabbisogno energetico del gruppo nel 2014, Questo equivale a 62.115 MWh, corrispondenti al consumo energetico di 13.800 famiglie. In ultima analisi, tutte queste azioni sono sempre tese ad  accrescere i margini per i soci della cooperativa.

Fonte: Arla

 

TwitterLinkedInFacebook... condividi
Leo Bertozzi
Informazioni su

Agronomo, esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia.

Taggato con: ,
Pubblicato in Danimarca, Latte, Siero di latte

Lascia un Commento