Di: Mirco De Vincenzi ed Ester Venturelli
Venerdì scorso (6 Ottobre 2023) il prezzo del Burro USA ha raggiunto un nuovo record con un valore di 7.722$/Ton, mentre i prezzi del Latte sono ancora a livelli inferiori rispetto al 2022.
La rapida ascesa del Burro è determinata da una forte domanda domestica che sta erodendo gli stock. Secondo gli analisti statunitensi, i maggiori consumi non sarebbero effettivi, cioè non si tratterebbe di un maggiore utilizzo di Burro nell’alimentazione, ma, piuttosto, della necessità di rifornire le celle frigorifere di ristoranti e GDO che non avevano fatto scorta a causa dei prezzi elevati dell’anno scorso.
Un altro fattore determinante per l’ascesa del prezzo del Burro risiede nel rallentamento dell’offerta di latte in concomitanza con il periodo di minimo stagionale, che ha portato ad un calo delle produzioni di Burro nel mese di Agosto. Il rallentamento delle produzioni è stato determinato dal calo del numero di capi, favorito probabilmente da un margine ridotto per gli allevatori, che ha reso necessario il pagamento di compensazione del margine (Dairy Margin Coverage Program) da parte del governo per l’ottavo mese consecutivo, da Gennaio ad Agosto. Tuttavia, i prezzi elevati del Burro stanno esercitando una spinta rialzista sui prezzi del Latte alla stalla, in particolare per il latte in classe IV (destinazione Polvere e Burro).