News Oceania n°25/2014

Periodo: 24 Novembre – 5 Dicembre 2014

AUSTRALIA

  • Produzione di latte: inizia a diminuire, ma rimane sopra i livelli dell’anno scorso.
  • Situazione meteo: la siccità persistente in alcune regioni potrebbe accelerare la diminuzione delle produzioni di latte. La pioggia tanto attesa ha raggiunto alcune delle principali aree produttrici di latte: tali piogge favoriranno la crescita dell’erba nei pascoli e del foraggio, ma stanno ostacolando la raccolta dell’orzo.
  • I Produttori di latte: rese del raccolto di fieno sotto la media. La domanda di fieno per il 2015 è forte, mentre i prezzi attuali rimangono stabili.

NUOVA ZELANDA

  • Produzione di Latte: in diminuzione, soprattutto nell’Isola del Sud. Le produzioni sono comunque sopra i livelli dello scorso anno.
  • I Produttori di latte: i prezzi del latte alla stalla sono inferiori rispetto alla scorsa stagione produttiva, e molti produttori rinunciano all’alimentazione supplementare. La diminuzione dei margini potrebbe indurre gli allevatori a mettere le vacche in asciutta anzitempo determinando una stagione produttiva più corta.

PRODUZIONI DI LATTE

BURRO (82%): prezzi in aumento; buona la produzione con riduzioni marginali in Australia, dove la domanda di crema per il periodo festivo limita le quantità di crema destinate alla zangolatura; la buona domanda interna in Australia limita la disponibilità di burro per l’export, mentre in Nuova Zelanda la disponibilità è buona; discreta la domanda da Medio Oriente ed Asia.

CHEDDAR CHEESE: prezzi in diminuzione; buona la produzione; la forte domanda interna in Australia limita le quantità disponibili per l’export; è forte la competizione con gli altri fornitori internazionali di formaggio Cheddar per rifornire il Giappone nel 2015; il mercato si avvicina al 2015 indebolito dall’eccessiva offerta mondiale.

SMP: prezzi massimi in diminuzione; la produzione è forte, la domanda discreta; l’offerta mondiale, in crescita, supera la domanda, ed alcuni buyer attendono una eventuale diminuzione dei prezzi; diminuito lo share di Nuova Zelanda e Stati Uniti sull’esportazione di SMP in Cina, mentre è aumentato lo share di alcuni Paesi europei.

WMP: prezzi in diminuzione; buona la produzione in Nuova Zelanda, mentre è leggermente diminuita in Australia, dove una certa quantità di latte è stata reindirizzata alla produzione di formaggio, burro ed SMP; la Nuova Zelanda rimane il principale esportatore di WMP verso la Cina, ma la domanda cinese continua ad essere debole; è opinione di alcuni che in Cina i minori prezzi al consumo della WMP abbiano aumentato le vendite.

L’accordo di libero scambio recentemente siglato tra Australia e Cina andrà a beneficio dei produttori di latte artificiale (infant formula) con un graduale azzeramento dell’attuale dazio (pari al 15%) nei prossimi quattro anni.

Alcune cooperative in Nuova Zelanda hanno aumentato i loro investimenti in impianti di latte in polvere, latte artificiale, trattamento e confezionamento UHT. Tali investimenti potrebbero contribuire a proteggere le cooperative dalla volatilità dei prezzi.

Note: · Le valutazioni circa l’andamento del mercato sono espresse considerando i prezzi in US$ (dollari americani); · * Annata Agraria: 1 Luglio – 30 Giugno (Australia), 1 Giugno – 31 Maggio (Nuova Zelanda)

Fonte: USDA tradotto e riassunto dal Team di CLAL

CLAL.it - Cina: Share dei principali Paesi fornitori di SMP

CLAL.it – Cina: Share dei principali Paesi fornitori di SMP

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CLAL Team
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Il team CLAL.it è composto da giovani che, con l'ausilio dell'Informatica, studiano i fenomeni del mercato lattiero-caseario e sviluppano strumenti per offrire agli Operatori del settore una visione complessiva e in tempo reale dell'andamento dei mercati nazionali e internazionali.

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