Il colosso lattiero-caseario cinese Yili group (Inner Mongolia Yili Industrial Group Company Limited), ha inaugurato in Olanda il suo centro di ricerca e sviluppo, realizzato in collaborazione con l’università di Wageningen. La nuova struttura in Europa si concentrerà sugli aspetti relativi a zootecnica da latte, innovazione di prodotto, food security e rappresenterà il fulcro del sistema R&D globale di Yili. La nuova attività si inquadra nella strategia del gruppo cinese, mirante ad accrescere la sua presenza internazionale e ad acquisire nuova esperienza. Yili ha stabilito degli accordi di collaborazione con numerose imprese a livello internazionale, fra cui la statunitense Dairy farmers of America e Sterilgarda; in Nuova Zelanda, ad inizio 2013, ha investito 180 milioni di Dollari per produrre latte infantile da destinare al mercato cinese. L’accordo col gruppo cooperativo statunitense risale alla metà dello scorso anno, con lo scopo di realizzare una supply chain per la crescente domanda cinese, con la possibilità per le due aziende di formare joint ventures e sviluppare nuovi marchi . L’accordo ha rappresentato la più importante cooperazione strategica in campo lattiero caseario fra Cina ed USA, combinando il peso della tecnologia produttiva lattiero-casearia statunitense con l’enorme potenziale di domanda cinese. Questa alleanza era stata preceduta a maggio dall’accordo della cinese Mengniu Dairy con Danone relativo allo yogurt, dopo una precedente joint venture con Arla La realizzazione del centro R&D in Europa, vuole rispondere alla richiesta dei consumatori cinesi, colpiti dalla contaminazione da melamina del 2008, per prodotti che garantiscano alti livelli di food safety.
Fonte: Just-Food
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