L’importanza del foraggio per la qualità delle polveri di latte infantile

Di Leo Bertozzi 10 Luglio 2015 — Nessun Commento ↓

Synlait, azienda neozelandese specializzata nella produzione di polveri di latte infantile nel cui capitale sociale è presente la cinese Bright Dairy, ha sottoscritto un accordo con la californiana Munchkin per vendere una polvere “premium” perché ottenuta da latte di bovine allevate al pascolo.

Questa particolarità è ritenuta una caratteristica premiante negli Stati Uniti per la produzione di latte e carne. Nella percezione dei consumatori statunitensi infatti, una alimentazione delle vacche basata sul pascolo, che caratterizza l’allevamento estensivo in Nuova Zelanda, è positiva rispetto a quella degli animali confinati nelle stalle ed alimentati con concentrati che caratterizza invece per il 90% gli allevamenti USA.

Con questo accordo B2B, l’azienda neozelandese punta ad entrare nel mercato USA con un prodotto di alta qualità ed a svincolarsi da quello cinese verso cui sono orientate in modo significativo le vendite.

Gli allevatori che aderiranno all’iniziativa, dovranno seguire un protocollo stabilito dalle due aziende ed essere certificati da un organismo indipendente.

La qualità del latte deriva in maniera rilevante dall’alimentazione degli animali. Esistono vari regimi alimentari, ma quelli basati sui foraggi, oltre ad assicurare il legame col territorio, permettono di valorizzare risorse locali certe e conosciute.